Pronti per partire in viaggio con Previdorm? Il nostro consulente Marco Parisi ci porta nella splendida Sicilia. Ma non si tratta solo di un viaggio in una delle più belle regioni d’Italia. Si tratta di un viaggio nel tempo e nelle tradizioni. Raddusa, come tutta la provincia di Catania è il cuore pulsante della coltivazione del grano della Sicilia. Adesso ci sembra difficile da immaginare ma un tempo gli agricoltori di questa ricca terra con il grano non ci facevano solo il pane e la pasta. Di grano erano fatti anche i materassi a Raddusa! Il nostro consulente Marco Parisi, esperto nel mondo del riposo ci racconta un pezzo della storia del materasso italiano. Scoprite insieme a noi le antiche tradizioni del granaio della Sicilia.

Raddusa, capitale del grano

Raddusa è una ridente cittadina situata nell’entroterra siciliano, in provincia di Raddusa. Se ne hanno le prime tracce già nel 1300 quando era un euro agricolo della famiglia Paternò. Questa famiglia nobiliare è rimasta sul territorio per secoli. Nel 1800 i Paternò provarono a sfruttare le risorse sulfuree di questa terra così ricca. Per più di un secolo l’agricoltura e le cave di zolfo erano le due industrie che occupavano gli abitanti di Raddusa.

Nel corso del XX° secolo però l’industria di estrazione di zolfo andò via via perdendosi lasciando spazio all’agricoltura, ed in particolare alla coltivazione del grano. Il grano duro biondo siciliano è famoso in tutto il mondo per le sue proprietà nutritive. Con questo ricco cereale i siciliani però non ci facevano solo pasta e pane.

Fino alla fine degli anni’50 la scarsità di allevamenti rendeva la lana un bene di lusso, a cui potevano accedere solamente le classi più benestanti. Il resto della popolazione utilizzava le spighe di grano per realizzare i materassi. Le spighe di grano erano facilmente reperibili. I materassi venivano riempiti di spighe ed utilizzati per anni. Una volta appiattiti venivano sostituiti con altri. Insomma il grano era l’epicentro della vita di Raddusa. Le vecchie tradizioni ogni anno fanno capolino durante la Festa del Grano. Durante questo evento, che si tiene a settembre, gli agricoltori mettono in scena i gesti dei loro antenati. Gli agricoltori, tra musiche, canti balli e carretti decorati, fanno la mietitura del grano a mano, con le falci. Questo rituale, fatto per secoli, ormai è stato rimpiazzato dalle macchine, ma per un giorno tornano a vivere le antiche tradizioni.

Conoscere i materassi di ieri per sognare quelli di domani

Io sono nato in questa terra, ne conosco i colori e gli odori e la gente. Anche se lo sviluppo industriale ed il progresso hanno molto cambiato il volto di queste terre il cuore è rimasto lo stesso. Il giallo acceso del grano che splende al sole. La coltivazione di grano è ancora la prima coltivazione di Raddusa e di tutta la provincia. Il grano che viene prodotto qui è conosciuto e profondamente stimato dai professionisti della gastronomia. Certo non lo si utilizza più per i materassi!

La ricerca scientifica e l’attenzione che oggi si porta al benessere ed alla cura del corpo hanno dato vita a nuovi modi di immaginare i materassi. Conoscere la storia del riposo permette di capire ed immaginare meglio il futuro.  Grazie alla ricerca abbiamo superato molte delle convinzioni che avevamo sul riposo. Nuovi materiali come il memory foam ed il lattice naturale hanno fatto capolino nel mondo del riposo. Oggi abbiamo la possibilità di immaginare il riposo perfetto per noi, personalizzato.

I materassi in spighe di gran raccontano una pagina importate della mia terra. Raccontano la perseveranza e la resilienza di un popolo lavoratore, concreto. E, come le tradizioni che non si perdono nel tempo, ogni giorno da quando faccio il consulente ed incontro gli abitanti di questa provincia ritrovo lo stesso spirito e la stessa concretezza.

Errore: Modulo di contatto non trovato.